A seguito dell'editto napoleonico di Saint-Cloud del 1804, vennero vietate le sepolture all'interno dei centri abitati, imponendo la costruzione di grandi cimiteri ai margini dei confini urbani. Il monumentale cimitero di Staglieno è una grandiosa manifestazione di questo radicale cambiamento nel culto dei morti operatosi nel corso del XIX secolo.

Progettato da Carlo Barabino e proseguito dall'allievo Giovanni Battista Resasco tra il 1844 e il 1851, il cimitero si articola intorno a un nucleo centrale a pianta quadrilatera al cui apice si staglia la Cappella dei Suffragi, chiamata Pantheon per l'evidente somiglianza con il monumento romano.  

Questo impianto architettonico e geometrico si integra con l'ampia collina retrostante, dove le tombe in inseriscono all'interno di un ambiente naturale e paesaggistico di particolare suggestione.  

 

La borghesia ritrova nelle sculture funerarie un linguaggio autonomo identificativo capace di esprimere le proprie istanze culturali e imprenditoriali. Le correnti artistiche variano da un moderato classicismo aperto a suggestioni romantiche, a un realismo analitico di sapore domestico, alla decorazione organica del liberty, a un simbolismo misterioso e inquieto. Gli eroi del Risorgimento italiano trovano qui la sede ideale per essere commemorati. 

Il cimitero diventa un teatro en plain air di azioni, sentimenti e drammi pietrificati che vengono recitati da un popolo di bianchi borghesi in marmo di Carrara.  

 

 

 

 

 

 

Opere da non perdere 

  • Tomba Bracelli di Santo Varni (1807-1885) 

  • Tomba Whitehead di Lorenzo Orengo (1838-1909)

  • Tomba Capodonico Di Lorenzo Orengo

  • Tomba Pescia di Lorenzo Orengo

  • Monumento Raggio di Augusto Rivalta (1837-1925)

  • Tomba Pienovi di Giovanni Battista Villa (1832-1899)

  • Tomba Pignone di Giuseppe Benetti (1825-1914)

  • Tomba Oneto di Giulio Monteverde (1837-1917)

  • Tomba Celle di Giulio Monteverde

  • Tomba Bauer di Leonardo Bistolfi (1859-1933)

  • Tomba Ammirato di Edoardo de Albertis (1874-1950)

  • Tomba Berthe Grosso Bonnin di Eugenio Baroni (1880-1935)

  • Tomba di Giuseppe Mazzini

  • Tomba di Goffredo Mameli 

Durata della visita 
2 ore 
 

Ingresso gratuito 

Ubicazione 
In Piazzale Resasco nella Val Bisagno, vicino all'uscita dell'autostrada di Genova Est.