Il museo traduce in immagini l'animata storia di un palazzo nobiliare genovese che, nei suoi passaggi di proprietà, ha visto modificare parte della sua struttura architettonica, aggiornare la decorazione delle sale e arricchire la preziosa collezione di dipinti.

L'edificio, costruito alla fine del Cinquecento, passa nelle mani di diverse dinastie: Grimaldi, Pallavicino, Doria e da ultimo quella degli Spinola che lo donarono alla Stato nel 1958.  
Oltre alla visita dei due piani nobili, dove si rivive lo sfarzo delle famiglie genovesi nel secolo d'oro, all'ultimo livello è stata allestita la Galleria Nazionale della Liguria, che espone opere recentemente acquisite dallo Stato assieme a quelle della donazione Spinola.
 

 

 

 

 

Opere da non perdere 

  • Santa Caterina di Barnaba da Modena (1328 ca.-1386 ca.) 

  • Ecce Homo di Antonello da Messina (1429 o 1430-1479)

  • Sacrificio di Isacco di Orazio Gentileschi (1563-1639)

  • Ritratto di Giò Carlo Doria a cavallo di Peter Paul Rubens (1577-1640)

  • Ritratto di Ansaldo Pallavicino di Antoon Van Dyck (1599-1641)

  • L'allegoria della Pace di Luca Giordano (1634-1705)

  • Primo salone del secondo piano nobile con l'immenso lampadario in legno dorato

  • Salotto affrescato da Sabastiano Galeotti (1675-1741) con la maestosa specchiera

  • Galleria degli specchi di Lorenzo De Ferrari (1680-1744) 
Particolarità 
L'antica cucina ottocentesca e il terrazzo incastonato nel cuore del fitto tessuto urbanistico dei vicoli.  
 
Durata della visita 
1 ora e mezza circa 
 
Costo del biglietto 
€ 4,00 intero 
€ 2,00 ridotto per gruppi e ragazzi 18-25 anni 
gratuito over 65 e under 18 
 
Ubicazione 
In Piazza di Pellicceria, nella culla del centro storico tra Via della Maddalena e Via San Luca, a due passi dal Porto Antico.